Paolo Monaco nasce a Roma nel 1952 e si dedica alla pittura come
autodidatta risentendo già dall'infanzia dell'arte dei pittori Amerigo Bartoli,
Ardengo Soffici e di altri artisti, pittori ma non solo, che frequentavano la
casa del nonno materno a Perugia, alla villa del Colle del Cardinale (oggi
patrimonio di interesse storico-culturale pubblico), attorno alla prima metá
del '900.
In pittura ha svolto fin dagli anni '70 molta ricerca su
tecniche e soggetti vari, retaggio del suo lavoro di Ricercatore Universitario
all'Universitá di Perugia (Geologo), sperimentando differenti percorsi
pittorici (visibili al sito web: www.sites.google.com/site/paolopittura),
dove la digital art 3D, unitamente alla pittura tradizionale, ha il suo ruolo
fondamentale (Tecno-Digital Art). Nella classica pittura “tradizionale” (a
pennello), vi è stato negli anni un
continuo evolversi da un naturalismo simbolico fino alla riduzione della forma in favore del colore e degli
accostamenti cromatici, variando tecniche e supporti. In certe opere vi
sono strutture piú o meno complesse,
simboliche (es. le gabbie metalliche, i galli, eccetera), in altre opere
occhieggiano oggetti creati in 3D digitale.
L'autore ha partecipato a
decine di mostre contemporanee, collettive e diverse mostre personali,
ricevendo numerosi premi e riconoscimenti a importanti concorsi di pittura in
centro Italia, tra cui La Rana D'Oro di San Sano in
Chianti nel 2008 e il secondo Premio De Leonardis di Terni 2010, e altri tra cui S.
Ansano a Dofana 2011-2012 e Fighille 2008-2009. Diversi suoi lavori si trovano
in collezioni private in Italia e all'estero (USA, Spagna, Nuova Zelanda).
Le sue opere sono trattate dalla
galleria "La Bottega" (www.tuscanantiques.com) in Castellina in
Chianti di Mario Cappelletti.
Nei mesi di gennaio-febbraio 2013 protagonista di una mostra collettiva a Chicago (Usa).
Ecco una breve rassegna di sue opere:Nei mesi di gennaio-febbraio 2013 protagonista di una mostra collettiva a Chicago (Usa).