martedì 21 dicembre 2010

Frammenti "rubati"


"La telefonata lo aveva riportato alla sua gioventù, a quel paesino arroccato dell’Umbria proprio sul confine della Toscana, verde, immacolato, unito da vincoli sacri di amicizia e scorribande disastrose negli anni dell’Italia che stava sorridendo. Fighille era solo una frazione, magari un puntino assurdo su una carta geografica, magari non esisteva neppure sulla carta geografica, ma era il suo paese natale, era quel luogo dove tutti si conoscevano, dove tutti sapevano tutto e dove tutti........." 

ecco un estratto "rubato" dagli appunti (ancora provvisori) del nuovo romanzo di Amos Cartabia.  
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