venerdì 16 marzo 2012

I muri dipinti di Dozza


Proponiamo un'ideale giro d'Italia, in 9 tappe + 1, sulle tracce di alcune importanti ed affermate esperienze di "museo diffuso" che hanno contribuito in modo significativo alla valorizzazione e alla promozione del luogo e del suo territorio. Esperienze legate all'arte con evidenti e significativi risvolti sociali e culturali.

1° tappa
I muri dipinti di DOZZA


L’arte si fa paesaggio urbano ed arreda i muri delle case, le strade e le piazze, dando luce ad ogni angolo ed aprendo suggestioni improvvise. A Dozza, in provincia di Bologna, ogni due anni va in scena la Biennale d’arte del “Muro Dipinto, manifestazione di pittura sui muri delle case, nel corso della quale gli artisti dipingono “dal vivo”, davanti al pubblico.
La prima edizione fu organizzata dalla Pro Loco nel 1960. Da allora la manifestazione è stata nobilitata dalla partecipazione di grandi maestri della pittura, fra i quali Matta, Saetti, Sassu, Licata, Purificato, Brindisi, Sughi, Schweizer, Zancanaro, Frasnedi, Gagliardi, Mascellani, Bardeggia e Zigaine.
Sono stati oltre 200 gli artisti che hanno preso parte alle 18 edizioni fin qui svolte, trasformando il borgo medievale in un vero e proprio museo a cielo aperto, con oltre 90 affreschi ad impreziosire le facciate delle case.
Da qualche anno vengono effettuate anche sessioni di restauro delle opere per garantirne la migliore conservazione. 
Ecco alcune immagini scattate in giro per Dozza:

Il murales di Guerrino Bardeggia

Sulla scia del successo dell'iniziativa e del numeroso pubblico che ha saputo attirare in questo piccolo paese è nata la Fondazione Dozza Città d’Arte, istituita dall’Amministrazione comunale per garantire il pieno godimento del Borgo antico, della Rocca e della Pinacoteca ospitata al suo interno.
Sicuramente una tappa da non perdere !