L’abbraccio
tra il sottosegretario Maria Elena Boschi e Giuliano Pisapia, l’ex
sindaco di Milano che sta provando a riunire il centrosinistra, agita le chiacchiere politiche sotto l'ombrellone...
lunedì 31 luglio 2017
domenica 30 luglio 2017
sabato 29 luglio 2017
Ecco il bando di FighilleArte 2017 !
Da oggi è disponibile il bando del 36° Premio Nazionale di Pittura FighilleArte - Premio A.Casi che si svolgerà nei giorni 30 SETTEMBRE e 1 OTTOBRE 2017.
Nei Prossimi giorni provvederemo all'invio per posta elettronica a tutti gli indirizzi già nel nostro database e tramite facebook. Gli interessati possono richiedere il bando anche in formato pdf inviando una mail a: fighillearte@gmail.com
Nei Prossimi giorni provvederemo all'invio per posta elettronica a tutti gli indirizzi già nel nostro database e tramite facebook. Gli interessati possono richiedere il bando anche in formato pdf inviando una mail a: fighillearte@gmail.com
giovedì 27 luglio 2017
mercoledì 26 luglio 2017
Una notte di mezza estate
Ricordi da una notte di mezza estate in Piazza degli Artisti a Fighille....musica, arte e moda attorno alla Temperanza di Gianfranco Giorni (Musicando sotto le stelle 2017 - 22 luglio)
martedì 25 luglio 2017
lunedì 24 luglio 2017
domenica 23 luglio 2017
sabato 22 luglio 2017
venerdì 21 luglio 2017
giovedì 20 luglio 2017
Visti al museo (159) - Antonelli
Antonelli visto da Maurizio Rapiti |
Nuovo appuntamento espositivo per l’artista biturgense Riccardo Antonelli, da alcuni anni presente con piu' opere anche nellla collezione di arte contemporanea del Piccolomuseo di Fighille.
mercoledì 19 luglio 2017
martedì 18 luglio 2017
lunedì 17 luglio 2017
domenica 16 luglio 2017
sabato 15 luglio 2017
venerdì 14 luglio 2017
Stiamo lavorando al Premio FighilleArte 2017 !
Torna anche quest'anno il Premio Nazionale di Pittura FighilleArte - Premio Americo Casi e lo fa per il 36° anno !
Si svolgerà nel week-end del 30 settembre -1 ottobre 2017. Presto tutte le informazioni e le novità. Stiamo lavorando al nuovo regolamento che sarà on line quanto prima !!!
giovedì 13 luglio 2017
Voglia d'estate e di vacanza (13)
Sta arrivando l'estate... stagione di vacanze, mare e relax..... la salutiamo da lontano con quest'opera dell'artista Patrizio Oca
mercoledì 12 luglio 2017
Visti al museo (158) - Cavedon & Massetti
Dal 9 al 30 luglio 2017 le Civiche Stanze di via Buonumore 29, a Sansepolcro (Ar), ospitano “Memento”,
doppia personale di pittura e scultura di Giampietro
Cavedon e Sergio Massetti a cura di
Giovanni Pichi Graziani.
L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal martedì alle domenica, con orario 17/20 e 21/24. Domenica 9 luglio, prima del vernissage, Cavedon ha partecipato all'estemporanea di pittura “Arte al Borgo”, nel centro storico di Sansepolcro. L'opera realizzata sarà messa all'asta, senza prezzo di riserva, e sarà possibile visionarla per tutta la durata della mostra all’interno dello storico circolo biturgense. Nel corso del finissage, domenica 30 luglio, la tela sarà battuta al miglior prezzo.
LA MOSTRA
Considerato il successo di “Memento”, allestita lo
scorso giugno nel Museo Michelangiolesco
di Caprese Michelangelo, la mostra personale del pittore veneto Giampietro
Cavedon rimarrà in Valtiberina anche per tutto il mese di luglio spostandosi
alle Civiche Stanze di Sansepolcro, dove sarà arricchita da una serie di opere
inedite dello scultore Sergio Massetti.
Nelle tele di Cavedon
si contemplano paesaggi urbani, interni di ville ottocentesche e di fabbricati
industriali. A essere rappresentati sono dei non-luoghi plasmati dal ricordo
estetizzante del pittore vicentino. Il primo attore dell'esposizione è
l'artista stesso, o per meglio dire la sua reminiscenza, una presenza-assenza
che pervade ogni dipinto. “Ciò che l'artista ci rende non è una
fotografia statica del mondo, bensì la rappresentazione della memoria così come
si dà – spiega il curatore Giovanni
Pichi Graziani. – Cavedon, non
riducendo la memoria stessa a una sequenza di singoli fotogrammi monadici, la
rappresenta nel modo più attinente alla sua forma: nella sua dinamicità”.
L’arte di Massetti catapulta invece l’osservatore in un’altra dimensione, dove tutto magicamente si trasforma e si evolve. Piccole e grandi sculture nate dal recupero di materiali abbandonati che incuriosiscono e stupiscono.
Sergio Massetti è alla continua ricerca di
realtà nuove, di assemblaggi e coniugazioni apparentemente impossibili, che
acquistano ancora un'altra vita, sorprendente identità, piacevole illusione – scrive il critico Franco
Ruinetti. – Incontri cercati o casuali accendono il
lampo dell'ispirazione. Il verbo della creatività può avere origine da cose
semplici, ad esempio la posateria di casa o, come succede il più delle volte,
da oggetti morti, ormai inutili, che riposano dimenticati nei cimiteri a cielo
aperto delle discariche.
BREVI BIOGRAFIE
Giampietro Cavedon nasce nel 1951 a Marano
Vicentino (Vi), dove da allora vive e lavora. Negli anni partecipa con successo
a concorsi nazionali e internazionali, dove ottiene premi e riconoscimenti. Le
sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Da ricordare le tappe di Bruxelles,
Roma, Venezia, Padova, San Francisco, New York e Barcellona. Le ambientazioni
di Cavedon, dai paesaggi urbani agli interni domestici o industriali, sono
immerse in un’atmosfera densa di evocazione. È l’azione della memoria che cerca
di mettere a fuoco i ricordi, la mano che muove il suo pennello, i contorni
sfumati palesano l’impossibilità di afferrare nitidamente le immagini. Quello
che rappresenta l’artista nelle sue opere non è quello che si vede ma quello
che egli vede e ce lo riporta attraverso il filtro della sua mente. Allo
spettatore non resta che indovinare, intuire, cercare tra gli oggetti e i
contorni abbozzati una dimensione malinconica, sfuggente e che forse non si
farà mai svelare. Nel 2016 ha vinto il Premio FighilleArte.
Sergio Massetti
è nato nel 1960 a Sansepolcro (Ar), ma vive e lavora a Citerna (Pg). Si diploma
all’Istituto industriale e lavora nel settore cantieristico per 36 anni. Da
sempre ha la passione per l’arte e le cose antiche che da anni raccoglie e
studia per valorizzarle. Dal 2010 si dedica a tempo pieno alla creazione di
nuove forme utilizzando vecchi materiali. La filosofia di base dalla quale
nascono le opere dell’artista valtiberino è dunque nel recupero dei materiali
con i quali sono costruite le stesse: antichi attrezzi e strumenti ormai
obsoleti, spesso forgiati da abili fabbri o costruiti nella prima era
industriale, oggetti metallici di uso comune e non che portano con sé storie a
volte centenarie ma che vengono sacrificati in nome del consumismo. Riassemblandoli
Massetti dà loro nuova vita, un nuovo scopo, un nuovo futuro. Negli ultimi anni
ha esposto con personali e collettive in importanti spazi espositivi toscani e
umbri come il Piccolo Museo di Fighille e la Galleria “Conte della Porta” di
Gubbio.
martedì 11 luglio 2017
Concorsi di pittura 2017 - Risultati (1) / Arezzo
Joanna Stys si aggiudica la prima
edizione di “estemporaneAntiquaria”, il concorso di pittura
estemporanea promosso dall’associazione culturale AltreMenti in collaborazione
con BistrOUT, Fiera Antiquaria e Comune di Arezzo.
Nell’opera
vincitrice l’artista ha catturato, con i suoi colori acrilici e la spatola, un
poetico scorcio di Piazza Grande e del Palazzo della Fraternita dei Laici
coronati dai banchi della Fiera.La giuria ha apprezzato la buona composizione,
nonché la capacità della pittrice di riportare sulla tela le percezioni visive
che la piazza le suggeriva e di cogliere la luce e gli umori mutevoli del cielo
nei vari momenti della domenica.
Joanna Stys è nata in
Polonia ma vive e lavora da anni nel territorio aretino. Ceramista diplomata,
si dedica alla pittura con versatilità e garbo. Sono i paesaggi della
Toscana, sua terra d’adozione, ad animare una tavolozza accesa e ispirata
soprattutto dalla natura e dal paesaggio rurale. Attiva in concorsi e mostre
collettive, la Stys ha conseguito nel tempo importanti riconoscimenti.
Sul secondo gradino del
podio è salita Laura Serafini, terza Maria Bidini, quarta Sara
Magrini, quinto Franco Mafessoni e sesta Lilia Manneschi. Gli
artisti elencati hanno ricevuto premi acquisto, buoni acquisto e altri premi
gentilmente offerti da Comune di Arezzo, associazione AltreMenti, Fraternita
dei Laici e centro benessere Corpo e Mente.
Sara Magrini si è aggiudicata anche
il premio originalità per l’opera eseguita direttamente sul corpo di una
modella, che ha incuriosito e catturato per tutta la giornata l’attenzione dei
passanti.
La presenza tra i
banchi dell’Antiquaria di luglio dei pittori, pronti con i loro cavalletti a
farsi ispirare dalle bellezze storico-artistiche di Arezzo, è stato un elemento
molto apprezzato dai turisti. Grazie alla caleidoscopica programmazione di
eventi collaterali, curata dall’associazione BistrOUT per l’intero week end di
questa edizione, i visitatori hanno potuto vivere una Fiera originale e diversa,
che anche il suo creatore Ivan Bruschi avrebbe di certo apprezzato.
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