lunedì 31 luglio 2017

Gli spilli di maneglia (258)



L’abbraccio tra il sottosegretario Maria Elena Boschi e Giuliano Pisapia, l’ex sindaco di Milano che sta provando a riunire il centrosinistra, agita le chiacchiere politiche sotto l'ombrellone...

domenica 30 luglio 2017

sabato 29 luglio 2017

Ecco il bando di FighilleArte 2017 !

Da oggi è disponibile il bando del 36° Premio Nazionale di Pittura FighilleArte - Premio A.Casi che si svolgerà nei giorni 30 SETTEMBRE e 1 OTTOBRE 2017
Nei Prossimi giorni provvederemo all'invio per posta elettronica a tutti gli indirizzi già nel nostro database e tramite facebook. Gli interessati possono richiedere il bando anche in formato pdf inviando una mail a: fighillearte@gmail.com
 


mercoledì 26 luglio 2017

Appuntamento all'inizio dell'autunno......

Campagna promozionale per il Premio 2017....

Una notte di mezza estate


Ricordi da una notte di mezza estate in Piazza degli Artisti a Fighille....musica, arte e moda attorno alla Temperanza di Gianfranco Giorni (Musicando sotto le stelle 2017 - 22 luglio)

domenica 23 luglio 2017

venerdì 21 luglio 2017

Con l'occhio di Man (27)


Appuntamento con la fotografia espressionistica e surrealista di Man....


giovedì 20 luglio 2017

Visti al museo (159) - Antonelli

 
Antonelli visto da Maurizio Rapiti

Nuovo appuntamento espositivo per l’artista biturgense Riccardo Antonelli, da alcuni anni presente con piu' opere anche nellla collezione di arte contemporanea del Piccolomuseo di Fighille.  
Sarà infatti protagonista, dal prossimo 22 luglio, a Pescara, presso gli spazi della Galleria E20, di una mostra personale dal titolo "Mind"

domenica 16 luglio 2017

sabato 15 luglio 2017

Con l'occhio di Man (26)


Appuntamento con la fotografia espressionistica e surrealista di Man....


venerdì 14 luglio 2017

Tempo di Tour de France...(by Man)

Il nostro Man rende omaggio ad un italiano in giallo !

Stiamo lavorando al Premio FighilleArte 2017 !


Torna anche quest'anno il Premio Nazionale di Pittura FighilleArte - Premio Americo Casi e lo fa per il 36° anno
Si svolgerà nel week-end del 30 settembre -1 ottobre 2017. Presto tutte le informazioni e le novità. Stiamo lavorando al nuovo regolamento che sarà on line quanto prima !!!



giovedì 13 luglio 2017

Voglia d'estate e di vacanza (13)

Sta arrivando l'estate... stagione di vacanze, mare e relax..... la salutiamo da lontano con quest'opera dell'artista Patrizio Oca




mercoledì 12 luglio 2017

Visti al museo (158) - Cavedon & Massetti

  
 
 


Dal 9 al 30 luglio 2017 le Civiche Stanze di via Buonumore 29, a Sansepolcro (Ar), ospitano “Memento”, doppia personale di pittura e scultura di Giampietro Cavedon e Sergio Massetti a cura di Giovanni Pichi Graziani.




L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal martedì alle domenica, con orario 17/20 e 21/24. Domenica 9 luglio, prima del vernissage, Cavedon ha partecipato all'estemporanea di pittura “Arte al Borgo”, nel centro storico di Sansepolcro. L'opera realizzata sarà messa all'asta, senza prezzo di riserva, e sarà possibile visionarla per tutta la durata della mostra all’interno dello storico circolo biturgense. Nel corso del finissage, domenica 30 luglio, la tela sarà battuta al miglior prezzo.


LA MOSTRA

Considerato il successo di “Memento”, allestita lo scorso giugno nel Museo Michelangiolesco di Caprese Michelangelo, la mostra personale del pittore veneto Giampietro Cavedon rimarrà in Valtiberina anche per tutto il mese di luglio spostandosi alle Civiche Stanze di Sansepolcro, dove sarà arricchita da una serie di opere inedite dello scultore Sergio Massetti



Nelle tele di Cavedon si contemplano paesaggi urbani, interni di ville ottocentesche e di fabbricati industriali. A essere rappresentati sono dei non-luoghi plasmati dal ricordo estetizzante del pittore vicentino. Il primo attore dell'esposizione è l'artista stesso, o per meglio dire la sua reminiscenza, una presenza-assenza che pervade ogni dipinto.  “Ciò che l'artista ci rende non è una fotografia statica del mondo, bensì la rappresentazione della memoria così come si dà – spiega il curatore Giovanni Pichi Graziani. – Cavedon, non riducendo la memoria stessa a una sequenza di singoli fotogrammi monadici, la rappresenta nel modo più attinente alla sua forma: nella sua dinamicità”.




L’arte di Massetti catapulta invece l’osservatore in un’altra dimensione, dove tutto magicamente si trasforma e si evolve. Piccole e grandi sculture nate dal recupero di materiali abbandonati che incuriosiscono e stupiscono.

Sergio Massetti è alla continua ricerca di realtà nuove, di assemblaggi e coniugazioni apparentemente impossibili, che acquistano ancora un'altra vita, sorprendente identità, piacevole illusione – scrive il critico Franco Ruinetti. – Incontri cercati o casuali accendono il lampo dell'ispirazione. Il verbo della creatività può avere origine da cose semplici, ad esempio la posateria di casa o, come succede il più delle volte, da oggetti morti, ormai inutili, che riposano dimenticati nei cimiteri a cielo aperto delle discariche.



BREVI BIOGRAFIE



Giampietro Cavedon nasce nel 1951 a Marano Vicentino (Vi), dove da allora vive e lavora. Negli anni partecipa con successo a concorsi nazionali e internazionali, dove ottiene premi e riconoscimenti. Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Da ricordare le tappe di Bruxelles, Roma, Venezia, Padova, San Francisco, New York e Barcellona. Le ambientazioni di Cavedon, dai paesaggi urbani agli interni domestici o industriali, sono immerse in un’atmosfera densa di evocazione. È l’azione della memoria che cerca di mettere a fuoco i ricordi, la mano che muove il suo pennello, i contorni sfumati palesano l’impossibilità di afferrare nitidamente le immagini. Quello che rappresenta l’artista nelle sue opere non è quello che si vede ma quello che egli vede e ce lo riporta attraverso il filtro della sua mente. Allo spettatore non resta che indovinare, intuire, cercare tra gli oggetti e i contorni abbozzati una dimensione malinconica, sfuggente e che forse non si farà mai svelare. Nel 2016 ha vinto il Premio FighilleArte.




Sergio Massetti è nato nel 1960 a Sansepolcro (Ar), ma vive e lavora a Citerna (Pg). Si diploma all’Istituto industriale e lavora nel settore cantieristico per 36 anni. Da sempre ha la passione per l’arte e le cose antiche che da anni raccoglie e studia per valorizzarle. Dal 2010 si dedica a tempo pieno alla creazione di nuove forme utilizzando vecchi materiali. La filosofia di base dalla quale nascono le opere dell’artista valtiberino è dunque nel recupero dei materiali con i quali sono costruite le stesse: antichi attrezzi e strumenti ormai obsoleti, spesso forgiati da abili fabbri o costruiti nella prima era industriale, oggetti metallici di uso comune e non che portano con sé storie a volte centenarie ma che vengono sacrificati in nome del consumismo. Riassemblandoli Massetti dà loro nuova vita, un nuovo scopo, un nuovo futuro. Negli ultimi anni ha esposto con personali e collettive in importanti spazi espositivi toscani e umbri come il Piccolo Museo di Fighille e la Galleria “Conte della Porta” di Gubbio.

martedì 11 luglio 2017

Concorsi di pittura 2017 - Risultati (1) / Arezzo




Joanna Stys si aggiudica la prima edizione di “estemporaneAntiquaria”, il concorso di pittura estemporanea promosso dall’associazione culturale AltreMenti in collaborazione con BistrOUT, Fiera Antiquaria e Comune di Arezzo. 

Nell’opera vincitrice l’artista ha catturato, con i suoi colori acrilici e la spatola, un poetico scorcio di Piazza Grande e del Palazzo della Fraternita dei Laici coronati dai banchi della Fiera.La giuria ha apprezzato la buona composizione, nonché la capacità della pittrice di riportare sulla tela le percezioni visive che la piazza le suggeriva e di cogliere la luce e gli umori mutevoli del cielo nei vari momenti della domenica.  

Joanna Stys è nata in Polonia ma vive e lavora da anni nel territorio aretino. Ceramista diplomata, si dedica alla pittura con versatilità e garbo. Sono i paesaggi della Toscana, sua terra d’adozione, ad animare una tavolozza accesa e ispirata soprattutto dalla natura e dal paesaggio rurale. Attiva in concorsi e mostre collettive, la Stys ha conseguito nel tempo importanti riconoscimenti.

Sul secondo gradino del podio è salita Laura Serafini, terza Maria Bidini, quarta Sara Magrini, quinto Franco Mafessoni e sesta Lilia Manneschi. Gli artisti elencati hanno ricevuto premi acquisto, buoni acquisto e altri premi gentilmente offerti da Comune di Arezzo, associazione AltreMenti, Fraternita dei Laici e centro benessere Corpo e Mente. 

Sara Magrini si è aggiudicata anche il premio originalità per l’opera eseguita direttamente sul corpo di una modella, che ha incuriosito e catturato per tutta la giornata l’attenzione dei passanti.  

La presenza tra i banchi dell’Antiquaria di luglio dei pittori, pronti con i loro cavalletti a farsi ispirare dalle bellezze storico-artistiche di Arezzo, è stato un elemento molto apprezzato dai turisti. Grazie alla caleidoscopica programmazione di eventi collaterali, curata dall’associazione BistrOUT per l’intero week end di questa edizione, i visitatori hanno potuto vivere una Fiera originale e diversa, che anche il suo creatore Ivan Bruschi avrebbe di certo apprezzato.